“Nessun uccello sale troppo in alto se sale con le sue ali.”
(William Blake).
Partiamo dall’oggi. Perché, in un momento come questo, non possiamo fare altro.
Le opinioni, i dibattiti, le interpretazioni, le chiacchiere, si insinuano nella nostra quotidianità attraverso una fitta rete di canali che noi lasciamo scorrere.
I mezzi di informazione, i profili social, la politica, la scienza, l’economia ci spingono a considerare le conseguenze pratiche positive o negative che la situazione attuale creerà una volta risolta l’emergenza.
Tuttavia riteniamo che manchi un punto di vista più “alto”, che superi le convinzioni politiche, le ipotesi di complotto, l’attenzione alla realtà del momento, l’osservazione ordinaria.
Questo punto di vista appartiene a qualcosa che solo l’artista può indagare, intuire, percepire come davanti ad una visione.
Il progetto che ti proponiamo parte dall’idea di voler proteggere il mondo, e per farlo, abbiamo bisogno di gettare un ponte tra visibile e invisibile creando, attraverso la nostra arte, delle figure a cui possiamo rivolgerci nel momento del bisogno.
Degli idoli? Delle divinità? Chiamiamoli “protettori”. Essi sono come antidoti che neutralizzano i veleni.
In ogni tempo, in ogni civiltà, l’uomo ha invocato i protettori dei luoghi e delle persone, forze benigne e maligne a cui si rivolge per evitare le sventure, per aumentare il coraggio, per implorare la salute, per propiziare la fertilità, per guidare gli eventi, ma anche per colpire i nemici, lanciare maledizioni, indurre malattie.
Popoli e individui hanno cercato e cercano, attraverso queste figure, di agire sull’incontrollabile per domarlo.
Ora ti chiediamo di raffigurare il tuo idolo personale, il tuo protettore, l’antidoto. Crea la sua immagine a partire da una fonte iconografica o da una visione interiore.
A seconda dell’interesse e della sensibilità di ognuno, incline ad affrontare il tema con un approccio più serio o più ludico, esiste una quantità sterminata di immagini, fonte di ispirazione sia per quanto riguarda i contenuti che l’iconografia.
Ti invitiamo a fare una ricerca personale riguardo le divinità protettrici nelle civiltà del passato e attuali, nell’arte sacra legata alle religioni di ogni latitudine, nel culto popolare, nell’immaginario dei manga e dei supereroi, dei videogiochi, dei giochi di ruolo, delle saghe nella cultura pop…
REGOLAMENTO
– Puoi realizzare da una fino ad un massimo di cinque opere di pittura, disegno, illustrazione, incisione, fotografia, arte digitale, collage, scultura. Puoi aderire con lavori creati appositamente oppure già esistenti.
– Formato, tecnica e supporto liberi.
– Posta le immagini sul tuo profilo Instagram taggando @antidoto.visionario con l’hashtag #antidotovisionario; oppure invia le immagini all’indirizzo antidoto.visionario@gmail.com.
– Indica sempre nome e cognome, titolo, anno, tecnica e dimensioni.
– Facoltativo ma auspicabile: stampa una cartolina formato cm 10×15 o cm 13×18 o dimensioni equivalenti nelle proporzioni con l’immagine della tua opera affrancandola sul retro o imbustandola, e spediscila a questo indirizzo: Associazione Prologo, Via Ascoli 8/1, 34170 Gorizia, Italia. Alleghiamo pdf con layout da incollare sul retro della stampa. Se lo desideri, scrivi una frase a proposito del lavoro raffigurato. L’idea è che le immagini delle opere viaggino oltre i confini e il lockdown.
– Organizzeremo una mostra nella nostra sede espositiva di tutte le cartoline pervenute e alcune opere originali.
– Con una selezione ragionata delle opere raccolte, realizzeremo un catalogo digitale in pdf che condivideremo sul sito dell’associazione, sulla nostra pagina Facebook e che diffonderemo via email ai nostri contatti.
– Termine: 31 agosto 2020. Viste le ultime richieste viene prorogato al 30 settembre.
– La partecipazione è gratuita.
Comments are closed.