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“Gorizia. Storia di una città” – Prologo
Giugno 9
Rassegna di arte contemporanea – edizione diciassettesima
PASOLINI CHI? Il corpo come strumento di lotta nell’epoca della cancel culture
A cura di Eva Comuzzi e Orietta Masin
Promossa dal Circolo ARCI Cervignano APS, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Cervignano del Friuli, Comune di Rivignano – Teor e Cassa Rurale FVG, con il patrocinio di PromoTurismo FVG e la collaborazione di numerosi enti pubblici e privati.
EVENTO COLLATERALE
“Gorizia. Storia di una città”
di Lucio Fabi
Edizione QUDU LIBRI
Prima presentazione
In collaborazione con Associazione Prologo
9 giugno 2023 ore 18
Gorizia – Galleria Prologo (via Ascoli 8/1)
Dialoga con l’autore DIEGO KUZMIN
SEGUE PROIEZIONE
Storia di un confine e di tante identità
documentario storico sulle vicende del confine italo-sloveno prodotto da VideoEst (Fondo Audiovisivo FVG)
Sarà presente il regista Giampaolo Penco
La rassegna di arte contemporanea 2022 – PASOLINI CHI? Il corpo come strumento di lotta nell’epoca della cancel culture curata da Eva Comuzzi e Orietta Masin, promossa dal Circolo ARCI Cervignano APS con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Cervignano del Friuli, Comune di Rivignano – Teor e Cassa Rurale FVG, con il patrocinio di PromoTurismo FVG e la collaborazione di numerosi enti pubblici e privati, chiude dopo un anno di eventi con l’approfondimento storico, contributo a ‘Go!2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025’, affidato alla pubblicazione del libro Gorizia – Storia di una città di Lucio Fabi edito da QuduLibri (Collana Stanze), che sarà presentato in anteprima il 9 giugno a Gorizia presso la Galleria Prologo di via G.I. Ascoli 8/1.
Un lavoro importante per narrare la storia del Novecento di Gorizia, “compendio tragico delle vicende del mondo contemporaneo”, ma aggiornato, e ne avevamo bisogno, rispetto all’edizione dello stesso autore del 1991 (Storia di Gorizia, Editore Il Poligrafo) anche alla “città ‘gemella’ Nova Gorica. […] ora insieme esempio di convivenza transfrontaliera, […] laboratorio europeo di collaborazione” politica ed economica, ma soprattutto di cittadinanza attiva.,
L’opera di Lucio Fabi (storico, autore di libri sugli aspetti sociali e iconografici del primo conflitto mondiale e sulla valorizzazione storica del territorio, consulente museale per l’allestimento di vari musei della Grande Guerra in Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia, come il Museo della Grande Guerra di Gorizia e il Museo della Guerra per la Pace Diego de Henriquez a Trieste), è impreziosita da un’ampia e ordinata appendice fotografica
Dalla quarta di copertina:
“La storia di Gorizia nel Novecento può considerarsi un compendio tragico delle vicende del mondo contemporaneo. Subì, infatti, un susseguirsi di guerre, inframmezzate da parentesi di pace. Da incrocio di popoli e lingue diverse, la città diventò luogo di scontro e di divisione. Due guerre mondiali la segnarono profondamente, nel tessuto urbano come nella percezione dei suoi abitanti. A causa degli eventi storici venne drammaticamente divisa tra Italia e Jugoslavia, e dalle sue macerie sortì la città “gemella” di Nova Gorica. Per molto tempo al confine tra l’occidente democratico e l’est comunista, sentinelle della Guerra fredda e nello stesso tempo esempio di convivenza transfrontaliera, con l’indipendenza della Slovenia (1991) e la sua entrata nella Comunità Europea (2004), le due città diventano un laboratorio europeo di collaborazione e convivenza.”
Gorizia. Storia di una città, come tutto il progetto editoriale di Qudu Libri al quale appartiene, ha ottenuto l’utilizzo del logo GO! 2025 Nova Gorica – Gorizia.